Descrizione
I fitocomplessi di
- Cynara scolymus (Flavonoidi, Tannini, Steroli),
- Uncaria tomentosa wild (Alcaloidi ossindolici pentaciclici, Triterpeni, Glicosidi dell’acido quinovico) e di
- Salvia officinalis (Flavonoidi, Chetoni, Acido clorogenico, Acido rosmarinico) svolgono un’azione sinergica che può contribuire a regolarizzare la secrezione lattea.
Composizione: Acqua, Cloruro di sodio, Cortecce (Uncaria tomentosa corteccia essiccata macerato), Fruttosio.
Additivi per kg/Additivi organolettici: Salvia officinalis L.: tintura 60.000 mg, Cynara scolymus L.: tintura 3.000 mg; Additivi tecnologici: 1k202 3.000 mg, 1a330 1.000 mg.
UNCARIA TOMENTOSA
L’uncaria (Uncaria tomentosa wild) è una pianta della famiglia delle Rubiacee, conosciuta anche come “uña de gato”; ovvero unghia di gatto, per la forma delle sue spine simili ad uncini, che consentono alla pianta di agganciarsi e sostenersi agli alberi vicini sviluppandosi verso l’alto in cerca di luce. E’ nota per le sue proprietà immunostimolanti, antivirali e antinfiammatorie, è utile contro le infezioni.
Salvia officinalis
La Salvia è una pianta della famiglia delle Labiatae o Lamiaceae (la stessa di timo e menta), originaria di Medio Oriente e Mediterraneo, ma oggi diffusa pressoché in tutto il mondo.
Molto conosciuta e utilizzata in cucina per insaporire le pietanze, la salvia è altresì nota come rimedio nella medicina popolare per le sue proprietà
- antinfiammatorie,
- antisettiche,
- digestive,
- diuretiche,
- cicatrizzanti.
Il suo nome deriva da salvus, ossia sano, a motivo delle virtù salutari attribuite alla pianta.
Nella medicina popolare, viene utilizzata per facilitare lo svezzamento, a causa della sua azione galattofuga.
Il suo utilizzo, rende infatti il gusto del latte materno più sgradevole e ne diminuisce la produzione.
Salvia contro i disturbi digestivi
Come accennato, in virtù delle sue proprietà coleretiche, la salvia può essere considerata un valido aiuto nel contrastare i disturbi digestivi e può essere utile anche in caso di perdita dell’appetito.
Cynara scolymus
Cynara scolymus o carciofo. La droga di questa pianta erbacea, bienne o perenne, è costituita dalle foglie, in particolare da quelle del primo anno.
Il carciofo è utilizzato in formulazioni erboristiche digestive, depurative e aperitive.
Agitare prima dell’uso.
Somministrare all’animale in base al peso:
- meno di 5 Kg: 5 gocce;
- da 5 a 10 Kg: 10 gocce;
- da 10 a 20 Kg: 20 gocce;
- oltre 20 Kg: 25 gocce.
AntiLact Pet può essere somministrato direttamente nella bocca dell’animale, oppure unito alla razione di cibo quotidiana , oppure su un cucchiaino utilizzando l’ apposito contagocce per dosarlo.
Il prodotto va somministrato per 10-15 giorni dopo lo svezzamento e nei casi di pseudogravidanza appena l’animale ne manifesta il comportamento, per 15 giorni.
Il trattemento in media dura dunque 15 gorni. Puo’essere ripetuto.
Avvertenze: Non utilizzare in gravidanza.
Modalità di conservazione:
Conservare ben chiuso in luogo fresco e asciutto. La data di fine validità si riferisce al prodotto correttamente conservato, in confezione integra. Dopo l’uso richiudere accuratamente il flacone.